CILS - quando la si può utilizzare e come
12.05.2014 12:50

A seguire l'elenco delle principali realizzazioni edili, che è possibile eseguire con la sola presentazione della CILS. L'elenco è stato redatto in base al Testo Unico dell'Edilizia (D.P.R. 308 del 2001):
- interventi di manutenzione ordinaria;
- interventi volti alla eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di manufatti idonei ad alterare la sagoma dell’edificio;
- opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo a carattere geognostico (esclusa la ricerca di idrocarburi);
- edificazione di serre mobili stagionali;
- opere interne (rifacimento intonaci, tinteggiature, riparazione pavimenti e rivestimenti, sostituzioni di sanitari, riparazioni varie);
- opere esterne (rifacimento impermeabilizzazioni, manutenzione e rifacimento di intonaci, tinteggiature delle facciate utilizzando medesimi materiale e stessi colori preesistenti, ripristino cornicioni, riparazioni infissi, ecc.).
Come si redige la Comunicazione di Inizio Lavori Semplice?
La CILS va presentata allo Sportello Unico per l'Edilizia (SUE), completa delle seguenti informazioni:
- la data di inizio dei lavori;
- la tipologia di opera che si intende realizzare (compresa nell’elenco a cui abbiamo fatto riferimento in precedenza);
- la precisa modalità di realizzazione: in economia o tramite impresa specializzata ( in quest’ultimo caso va allegata ovviamente anche copia del DURC);
- l’asseverazione da parte di un tecnico abilitato, relativo al rispetto delle normative di settore;
- eventuale documentazione tecnica.
Soddisfatti questi semplici requisiti è possibile effettuare piccoli interventi in edilizia.
Oltre che la CILS, esiste anche la CILA, cioè la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata. E' possibile aver maggiori informazioni in merito consultando il seguente link.