Arte Posa di Franceschetti Michele

 

 

KLINKER: 

cos'è, quale scegliere e la sua manutenzione

Il Klinker Ceramico Trafilato è il giusto mix tra la ceramica di qualità e la porcellana. Arte Posa di Franceschetti Michele - Pavimentazioni e rivestimenti in klinker

Le sue principali caratteristiche sono:

  • resistenza all'abrasione e quindi all'usura;
  • resistenza agli shock
  • resistenza agli agenti atmosferici e chimici, quindi adatti anche a pavimentazioni esterne

Il Klinker ceramico si ottiene miscelando in un impasto fine ed omogeneo, argille colorate da pigmenti od ossidi minerali.
Al termine di quest'operazione, viene eseguito il processo di laminazione, per estrusione ad umido e sotto vuoto. Tale processo forma sul retro della piastrella la famosa "coda di rondine", indispensabile per una perfetta aderenza al collante del sottofondo. 

Dopo il processo di laminazione e disidratazione, la piastrella viene sottoposta ad un ciclo di finiture per l'estetica della superficie.
Il ciclo di creazione si conclude con la cottura della piastrella, che avviene in un arco temporale di 72 ore circa e con picchi di temperatura che raggiungono i 1250 °C. 

Il Klinker Ceramico, come già accennato in precedenza, è resistente, ingelivo e indicato per impieghi gravosi. Può essere impiegato anche in ambienti esterni, sia come pavimentazione sia come rivestimento. 

Il Klinker è un ottimo materiale anche per il rivestimento delle piscine o delle vasche o anche per riqualificare il tessuto urbano.
Nel campo industriale le più importanti caratteristiche richieste al prodotto sono la resistenza alle sollecitazioni meccaniche, ai frequenti lavaggi con soluzioni acide, agli shock termici. 

La sua manutenzione non richiede particolare attenzione, non solo, ma si presta bene alla facile pulizia ed all'igiene.